La depressione è un disturbo caratterizzato da un persistente stato di tristezza che può durare mesi o addirittura anni.
Può manifestarsi a qualsiasi età nel corso della vita. Non sono ancora del tutto chiare le cause che provocano nel cervello e nella psiche la depressione.
Forti stress della vita e forse in particolare alcun eventi come la perdita di famigliari stretti aumentano il pericolo di contrarre la depressione.
Sono stati proposti differenti metodi per catalogare la depressione, tuttavia è evidente che se ne possono catalogare almeno due:
1. Depressione Unipolare
2. Depressione Bipolare o Disturbo Maniaco Depressivo
La Depressione Unipolare si manifesta con uno o più episodi di lieve o forte depressione con un persistente stato di tristezza ed altri sintomi come l’idealizzazione del suicidio, tentativi di suicidio, incapacità di provare gioia quando si fanno attività divertenti, difficoltà di concentrazione, cambiamenti nell’appetito, nel peso, insonnia o eccessiva sonnolenza.
Il disturbo è generalmente ricorrente, se ne siete stati soggetti una volta probabilmente ne sarete soggetti di nuovo.
Il Disturbo Bipolare è contraddistinto dall’ alternanza di episodi di depressione sostanzialmente eguali a quelli descritti per la Depressione Unipolare e di periodi di euforia o stati di irritabilità definiti come episodi maniacali e caratterizzati da perdita di sonno, un modo di parlare concitato, aumento eccessivo delle attività, eccessiva attività sessuale, pensieri veloci che si accavallano generando confusione.
Circa il 2 % dei bambini in età scolare (fra i 6 e i 12 anni) mostrano sintomi di depressione maggiore.
Con la pubertà, la percentuale di depressione aumenta a circa il 4 % complessivamente, con l’adolescenza le ragazze hanno una maggior probabilità rispetto ai maschi di soffrire di depressione per
la prima volta. Questo maggior rischio di contrarre la depressione rispetto ai maschi persiste durante il resto della vita.
La depressione è diagnosticabile anche prima dell’età scolare (2-5 anni) quando è più difficile che si manifesti, ma può comunque verificarsi.
Gli episodi di depressione nei bambini durano normalmente in media 6-9 mesi ma in alcuni soggetti durano ininterrottamente anni. Quando un bambino ne soffre rende meno a scuola, manifesta difficoltà di relazione con gli amici e i famigliari, appare tormentato interiormente ed è esposto al rischio di suicidio.
I sintomi che possono rivelare la depressione nel bambino ai famigliari o ad altri sono: il bambino parla di uno stato di tristezza o depressione, parla del suicidio o afferma di sentirsi meglio
se morisse, si dimostra molto irritabile, si dimostra palesemente svogliato a scuola o a casa e non mostra più interesse a frequentare gli amici.
Poiché un bambino depresso potrebbe non manifestare importanti disturbi nel comportamento, a volte i genitori sperano che tutto si risolva e tralasciano di fare visitare un bambino che manifesta
tormenti interiori che non incidono sulle relazioni interfamiliari.